Analisi della struttura e delle regole linguistiche del testo editoriale

Hai mai sentito la parola testo editoriale? Questa è la scrittura che viene pubblicata sulla carta stampata, solitamente sui giornali. Leggere questo tipo di testo porta molti vantaggi al lettore, uno dei quali è quello di abituarsi al pensiero critico, perché non è solo la conoscenza che si acquisisce ma anche il punto di vista di qualcosa.

Il testo editoriale è solitamente scritto dalla redazione del quotidiano che contiene l'articolo. L'articolo presenta l'opinione della redazione su un evento / notizia / numero reale. La notizia non è solo attuale, ma fenomenale e controversa.

Questo testo è incluso nel tipo di testo dell'esposizione, così come nelle recensioni e nei testi simili a discussioni. Pertanto, la struttura del testo editoriale include un'introduzione al problema (tesi), argomentazioni e affermazioni. Dove, la struttura del testo a cui si fa riferimento in questo caso non è solo una questione di ordine ma anche di schemi di pensiero.

Introduzione ai problemi

Introduzione ai problemi è la parte introduttiva del testo. Il suo scopo è introdurre un problema o un problema che verrà discusso nella sezione successiva. Nella sezione di introduzione al problema, vengono presentati eventi reali, fenomenali e controversi.

Discussione

Presentazione di opinioni / argomenti, questa sezione è una sezione di discussione che contiene risposte editoriali a questioni che sono state precedentemente introdotte.

Affermazione

Affermazione, nel testo editoriale sotto forma di conclusioni, suggerimenti o raccomandazioni.

(Leggi anche: Introduzione al testo editoriale)

Inoltre, se si osservano le regole del linguaggio, i testi editoriali sono classificati in regole linguistiche caratterizzate dal linguaggio giornalistico. Le caratteristiche del linguaggio giornalistico in questo testo, tra gli altri.

  • La frase principale è una frase che rappresenta l'idea principale in un testo. Per facilitare la ricerca della frase principale, concentrati sulla prima frase del testo.
  • La frequenza avverbiale è una parola che indica l'intensità di un'attività. Come: a volte, spesso e spesso.
  • Insieme, è diviso in 3 parti, vale a dire organizzare gli argomenti, rafforzare gli argomenti e spiegare le aspettative.
  • Usare verbi materiali, relazionali e mentali. Dove, per il verbo materiale, denota un'azione o un evento fisico. Per quanto riguarda il verbo relazionale descrivendo una definizione, e infine il verbo mentale spiegando percezione, affetto e cognizione.