Tavola periodica degli elementi chimici, completa di didascalie e immagini

Parlando della tavola periodica, tu che sei attualmente al liceo devi avere abbastanza familiarità con questa tavola? In breve, è una tabella che mostra gli elementi chimici disposti per numero atomico (numero di protoni in un nucleo atomico), configurazione periodica e ripetizione chimica.

Questa tabella è divisa in quattro blocchi, cioè i blocchi -s, -p, -d e -f che sono generalmente divisi in un periodo in base alle loro proprietà: il sinistro è metallico, il destro non metallico.

I blocchi S sono costituiti dai primi due gruppi, vale a dire metalli alcalini e alcalino terrosi più idrogeno ed elio.

Il blocco p è costituito dagli ultimi sei gruppi, vale a dire dai gruppi da 13 a 18 secondo la IUPAC (da 3A a 8A secondo la designazione americana) e contiene principalmente metalloidi.

Il blocco d è costituito dai gruppi da 3 a 12 (o dai gruppi da 3B a 2B nella classificazione del sistema americano) ed è interamente costituito da metalli di transizione.

Il blocco f , spesso posizionato sotto la tabella principale, non ha numero di gruppo ed è costituito da lantanidi e attinidi.

(Leggi anche: modo semplice per memorizzare la tavola periodica, il numero 2 è il più divertente)

Le righe nella tabella sono chiamate periodi, mentre le colonne sono chiamate gruppi.

PERIODO  è una riga orizzontale nella tavola periodica. Sebbene i gruppi descrivano tendenze più periodiche, ci sono alcune aree in cui la tendenza orizzontale è più significativa della tendenza verticale. Ad esempio nel blocco f, dove i lantanidi e gli attinidi formano due serie sostanziali di elementi orizzontali.

I GRUPPI o le famiglie sono colonne verticali nella tavola periodica. Di solito ha tendenze periodiche più significative rispetto a gruppi di periodi e blocchi.

Quella che segue è un'immagine della tavola periodica completa degli elementi chimici che include i nomi degli elementi, i simboli e le loro descrizioni:

Informazione:

La tavola periodica può essere utilizzata per derivare le relazioni tra le proprietà degli elementi e per stimare le proprietà di nuovi elementi che non sono stati scoperti o sintetizzati. La tavola periodica fornisce una struttura per eseguire analisi del comportamento chimico ed è ampiamente utilizzata in chimica e in altre scienze.

(Leggi anche: 140 anni, com'è la tavola periodica più antica del mondo?)

Tutti gli elementi dal numero atomico 1 (idrogeno) al 118 (oganesson) sono stati scoperti o sintetizzati, con le ultime aggiunte (nihonium, moscovium, tennessine e oganesson) confermate dall'Unione internazionale di chimica pura e applicata (IUPAC) il 30 dicembre 2015 e ufficialmente nominati il ​​28 novembre 2016: completano le prime sette righe della tavola periodica.

I primi novantaquattro elementi sono presenti in natura, sebbene alcuni si trovino in tracce e siano stati sintetizzati in laboratorio prima di essere scoperti in natura. Gli elementi dai numeri atomici da 95 a 118 sono elementi sintetici che vengono creati nei laboratori. Le prove suggeriscono che gli elementi da 95 a 100 sono stati trovati una volta in natura, ma non si trovano da nessuna parte.

La sintesi di elementi con numeri atomici maggiori è ancora in fase di sviluppo. In laboratorio sono stati prodotti numerosi radionuclidi sintetici o elementi presenti in natura.